Ci troviamo di fronte ad una situazione straordinaria che ha costretto molte aziende, produttori e leader a fermarsi e a pensare a nuovi modi di lavorare ed essere produttivi. In questo nuovo scenario, come ha reagito UL e cosa sta facendo l’azienda per affrontare un momento così incerto? Alessio Dellanoce, General Manager EMEA e America Latina della divisione Appliances, HVAC and Lighting– in un’intervista all’inizio di Maggio, ha risposto alle domande del giornale italiano HA Factory.

Nonostante la pandemia di COVID-19 abbia presentato sfide nuove e senza precedenti, UL ha dimostrato di essere ben preparata e ha risposto fin da subito mettendo al centro del processo decisionale e di tutti i nostri processi, l’interesse dei nostri dipendenti, dei clienti e delle nostre comunità. Non appena il virus ha iniziato a diffondersi, abbiamo preso provvedimenti per aiutare a garantire la salute ed il benessere dei nostri dipendenti. I nostri laboratori sono rimasti aperti per la maggior parte del tempo, essendo essenziali, ma abbiamo limitato il numero dei lavoratori presenti ed abbiamo introdotto dei turni per evitare al massimo i contatti. Tutti i dipendenti che invece potevano svolgere il loro lavoro da remoto, hanno sempre lavorato da casa. Abbiamo organizzato il lavoro in modo diverso e sotto la guida di funzionari della sanità pubblica per aiutare a proteggere i nostri dipendenti, i clienti e tutta la comunità, in modo da fornire servizi essenziali. Abbiamo continuato a soddisfare le esigenze delle aziende attivando piani di continuità aziendale sia a livello locale che globale, e questo ci ha permesso di rispettare gli impegni presi con i nostri clienti laddove possibile, mantenendo allo stesso tempo un ambiente di lavoro sicuro e salubre.

Per aiutare le aziende a continuare ad operare in circostanze straordinarie, UL ha offerto nuove risorse e nuovi servizi. Può fornirci un esempio concreto del modo in cui avete modificato il vostro approccio lavorativo per essere più vicini i vostri clienti?
Una delle prime azioni che abbiamo intrapreso per soddisfare le nuove esigenze dei nostri clienti è stata quella di utilizzare la tecnologia da remoto per supportare i programmi UL Data Acceptance Program (DAP) e Client Test Facility (CTF). Questi programmi hanno l’obiettivo di accettare dati di test effettuati esternamente per l’ottenimento delle nostre certificazioni, incluso il marchio UL. Per poter partecipare al programma DAP, è necessario che le strutture che effettuano i test abbiano i requisiti appropriati, equivalenti a quelli che verrebbero utilizzati nei nostri laboratori, per garantire la coerenza e la qualità dei dati. Al fine di dare maggiore flessibilità ai nostri clienti, abbiamo temporaneamente modificato alcuni di questi requisiti per consentire l’uso della tecnologia da remoto. In questo modo, contribuiamo a mantenere la salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti.

Esiste un servizio o una risorsa di UL che può aiutare in particolare i produttori di elettrodomestici?
Negli ultimi mesi abbiamo visto che diverse aziende hanno avuto problemi di fornitura dei componenti. Per aiutarle a gestire questo genere di ritardi, abbiamo messo in atto un nuovo processo, l’Accelerated Alternate Component Process for Appliances. Questo nuovo processo inizia con l’utilizzo del database gratuito UL Product iQ ™ che serve a trovare fornitori e componenti alternativi. Una volta identificati i componenti alternativi, UL può eseguire dei test accelerati per verificare l’ equivalenza delle prestazioni e garantire che il componente alternativo funzioni come, o meglio, del componente precedente. Infine, i nostri laboratori ed esperti eseguiranno rapidamente le valutazioni del prodotto finito utilizzando il componente alternativo e lo includeranno nella certificazione finale del prodotto.

E infine, quale sarà la nuova normalità di UL?
Come sapete, la sicurezza è al centro della nostra mission e guida ogni nostra decisione. Ecco perché per i nostri dipendenti, abbiamo messo in atto un graduale piano di ritorno alla normalità, che è diviso in diverse fasi. Passeremo da una fase a quella successiva, solo se la situazione si rivelerà sicura per tutti. Come già detto, il bene dei nostri dipendenti, dei clienti e della comunità è al centro delle nostre decisioni e dei nostri processi. Allo stesso tempo, voglio dire ai produttori che potrebbero aver bisogno del nostro supporto, che siamo pronti a fornire loro un supporto straordinario. Dai servizi di consulenza, ai test a distanza e al supporto per la riorganizzazione dell’azienda, siamo qui per garantire che i produttori possano continuare ad operare nonostante le difficili circostanze.

Picture Alessio Dellanoce UL General Manager

‘Siamo qui per garantire che i produttori possano continuare ad operare nonostante le difficili circostanze.’

Alessio Dellanoce UL General Manager –
EMEA and Latin America Appliances,
HVAC and Lighting Division


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