Forum UL sui requisiti per prodotti in ambiente a rischio di esplosione
March 3, 2015 | Agrate Brianza
Sviluppare un prodotto per installazione in ambiente a rischio di esplosione in conformità ai requisiti del mercato globale è articolato.
UL, che si occupa da più di 100 anni nel settore delle installazioni in ambiente a rischio di esplosione, offre un seminario informativo gratuito su questo argomento con l’obiettivo di esporre i propri servizi in questo settore.
Verranno illustrati i nostri servizi integrati per Atex/IECEx e accesso al mercato globale che vi permetteranno di ridurre i costi per la vostra certificazione.
Il 03 Marzo 2015 esperti UL saranno a Vostra disposizione per consigliarVi sul percorso più idoneo per quanto concerne la conformità, l’esportazione e la produzione dei Vostri prodotti destinati all’installazione in ambienti a rischio di esplosione.
Registrati ora per incontrate I nostri ingegneri
I posti sono limitati; Vi preghiamo di inoltrare la Vostra conferma entro il 28 Febbraio 2015.
Agenda:
09:00-09:30 Registrazione
09:30-10:00 Benvenuto
10:00-11:00 Aspetti generali sulle applicazione in ambiente esplosivo (hazardous location)
11:00-11:15 Caffè
11:15-13:00 Ex d (classificazione per “Zone” – UL /IEC 60079-1) vs Explosionproof (classificazione per “Division” UL 1203)
13:00-13:30 pausa pranzo
13:30-14:45 Informazioni generali per installazione quadri elettrici in ambiente ordinario
14:45-15:00 Caffè
15:00-16:30 Informazioni generali per installazione quadri elettrici in ambiente esplosivo (hazardous location)
16:30-17:00 Domande & Risposte
17:00 Conclusione
La partecipazione è GRATUITA
Per confermare prego scrivere a Maria Carla Scanu e Isabel Urban o contattateci al +39 039 6410 – 206/180.
Luogo: UL International Italia, Via Archimede 42, Agrate Brianza (MB)
Orario: 09:00 – 17:00
Data: 3 marzo 2015
Termine per la registrazione: 28 febbraio 2015
Partecipazione: Max. 2 iscritti per azienda
La presentazione sarà in lingua inglese
UL. 100 anni di ricerca, test e certificazione per installazioni in ambiente a rischio di esplosizione. L’evoluzione continua.